business as usual (24 vulve)
Orizzonte verticale
rivendicazione di origine senza rivendicazione
forza senza gioco forza
gioco senza scherzo
goccia di vita
che ti strappa al nulla
nessun controllo e nessuna smania
rivolgimento sacro dal basso in alto
o dall'alto in basso
soglia, centro energetico
osservazione di quanto non può vedersi
in quanto risiede dietro il limite
ma che per riflesso ci appartiene dal di dentro.
Epifania del nostalgico.
Nel cercare qualcosa che si trova dentro ciò che abbiamo davanti, cerchiamo e troviamo quel qualcosa dentro noi stessi.
Cosa troviamo? Cosa cerchiamo?
Tutto risiede nell'origine e nel rivolgersi ad essa senza guardarsi indietro, senza imbracciare alcun potere, senza che la magia dell'origine, del materno verde debba rispondere, per affermarsi, tono su tono forza su forza.
24 vulve per 24 ore. 24 acquerelli, acqua e colore.
Una per ogni ora del giorno, nel per sempre e nel da per sempre. E domani ancora in questa evoluzione e rivoluzione cosmica.
Per offrire un tributo all'inesauribile universale materno e dire che non occorre somigliare o eguagliare alcuno per attestare ciò che nessuno può eguagliare.
[...] "paesi, alberi, case, gente di vecchissimi tempi attraverso i libri. Poi avevo dimenticato, nella mia vita di uomo, ma lo avevo in me, e potevo ricordare, Ritrovare. Beato chi ha da ritrovare! [...]
e uno ha la storia degli uomini e tutto il mondo in sé [...]
A sette anni uno non conosce i mali del mondo, non il dolore, e non la speranza, non è agitato da astratti furori, ma conosce la donna. Mai uno nato di sesso maschile conosce la donna come a sette anni e prima. Essa, davanti a lui, non è sollievo, allora, non è gioia, e nemmeno scherzo. È certezza del mondo; immortale."
(Elio Vittorini - Conversazione in Sicilia)
24 acquerelli 8x10,5 cm su carta Agave Hahnemühle 290gsm
la vulva #8 è stata venduta